Se vi state chiedendo a che regata iscrivervi, quest’articolo fa per voi!

Siete incerti riguardo alla località marittima dove partecipare alla vostra prossima regata? Non sapete proprio decidervi tra una regata a Key West in compagnia del Giangi, una a Saint Tropez, assieme a quel vecchio lupo di mare del Fufu o una a Cannes assieme alla vostra fidanzata Selvaggia? Continuate a leggere perché questo è l’articolo che fa per voi! Soprattutto se è vostra intenzione farvi riprendere da un drone mentre solcate i marosi e battagliate con le altre imbarcazioni iscritte alla regata!

barche a vela durante una regata

barche a vela durante una regata

L’intuizione di Francesco Naglia…

 

Pare infatti che il ravennate Francesco Naglia, esperto di vela ma anche di droni, abbia avuto la felice intuizione di far convergere le sue due passioni allo scopo di fare impresa.

Mezzo secolo quasi compiuto, Francesco Naglia ha una laurea in agraria e avendo speso un po’ di anni nella azienda agricola di famiglia, ha finito coll’innamorarsi di tutto ciò che è tecnologia. Il contatto con l’universo dei droni gli ha reso possibile il pensare in grande e per questo motivo, dopo aver conseguito l’attestato di pilota seguendo un corso presso Italdron Academy di Ravenna, ha fondato un’impresa di servizi di video riprese con i droni. Essendo ormai un operatore riconosciuto da ENAC, Francesco porta avanti il suo business allo stesso modo di tanti altri imprenditori, trovando però per esso un segno distintivo che, per lo meno al momento, lo rende unico, esclusivo e diverso da tutti gli altri.

Francesco Naglia

Francesco Naglia

…consiste nel far incontrare il mondo dei droni con quello della regata

 

Mettendo a sistema la sua passione per la vela e per la regata con la sua passione per i droni, Francesco si avvicina, nella veste di operatore del settore droni, al mondo (per lui già consueto come velista) delle regate e in men che non si dica si rende indispensabile nell’ambito del Circuito della 52 SUPER SERIES, nonché in quelli dell’RC44 e Maxi72 ma anche in quello di Montecarlo con la classe SWAN dell’azienda Nautor. A Montecarlo, infatti, si terranno le regate di SWAN50, SWAN45 e SWAN42.

 

Il drone di Francesco Naglia raccoglie un gran numero di dati

le riprese aeree girate dall’azienda di Francesco rendono disponibili agli equipaggi iscritti alla regata la vista dall’alto dell’assetto della barca e con un applicativo dedicato, il drone si interfaccia con il software usato a bordo dell’imbarcazione, che elabora svariati dati come ad esempio: velocità, vento, posizione, gradi di inclinazione. In altre parole l’insieme dei sensori installati (come anemometri, giroscopi, accelerometri, antenna gps,) interpolano un certo numero di dati che vengono analizzati da applicazioni specifiche per la nautica a vela. Come se non bastasse, le immagini catturate e memorizzate dal drone di Naglia vengono sincronizzate al fine di restituire un’analisi, se possibile, persino più accurata e specifica. Questa nuova applicazione dei droni pensata da Naglia va ad aggiungersi al già folto numero di applicazioni di droni all’attività sportiva

“Cazzi quella gomena!”

Che aspettate quindi? Rivolgetevi solerti a Francesco in modo da rendere la vostra esperienza di velisti ancora più unica ed esclusiva! Fate schiattare d’invidia tutti i vostri amici della Milano da bere! Vi chiederete presto come abbiate fatto a veleggiare per tutti questi anni senza un supporto così fondamentale! Ripensando a come eravate prima di dotarvi di questo indispensabile gadget vi troverete sprovveduti e impacciati come il Fantozzi mozzo che rispondeva al “cazzi quella gomena!”: “scusi, non ho capito bene. Come ‘cazzi’?”
Per quanto riguarda Francesco Naglia, noi di Multicoopter Drone (blog) non possiamo far altro che rivolgergli l’augurio che il padre di George Jung (il protagonista di Blow) rivolgeva sempre a suo figlio: “che tu possa avere sempre il vento in poppa”!